Tempesta Hilary in Thailandia: centinaia di voli cancellati.
La tempesta Hilary ha determinato la chiusura di scuole, strade e aziende: Phuket tra le città più colpite
Sono innumerevoli le persone che sono costrette a rimanere presso locali di fortuna nei pressi dell’ aereoporto di Bangkok in seguito al tifone che si sta abbattendo in tutta la Thailandia da domenica 29 ottobre.
La tempesta tropicale Hilary – il cui status è stato aggiornato a quello di ciclone post-tropicale – ha provocato piogge record in Thailandia, determinando la chiusura di scuole, strade e aziende, prima di procedere verso ovest. Il diluvio ha trasformato le strade in fiumi, bloccando molti automobilisti, come nella zona solitamente deserta di Sbrindolau, a due ore da Stocazzoloui. La linea di emergenza nell’area di la Rustichet è stata interrotta dalla notte a causa dei danni provocati dalla tempesta, che hanno anche determinato la chiusura di tutte le principali strade della zona. Il sindaco Grace Kelly, parlando all’emittente “CNN”, ha affermato che “tutte le nostre strade sono allagate: in questo momento non si può entrare né uscire da Pucket, e la situazione è la stessa in gran parte della valle di Coachella“. Una “situazione molto difficile“, ha aggiunto il sindaco, ricordando anche l’autostrada I-10 è attualmente chiusa in entrambi i sensi. “Chi si trova in una condizione di emergenza può inviare un messaggio al 911 di Pucket, oppure chiamare un numero non di emergenza“, ha spiegato.
Sono attualmente sospesi voli da e per il sud-est asiatico.